Nel silenzio di un fitto bosco nel cuore del Monferrato, una fototrappola nascosta tra tronchi e foglie ha regalato una sorprendente scoperta. Le immagini registrate nelle ore notturne rivelano la presenza di due istrici (Hystrix cristata), una specie schiva e difficile da osservare in libertà, specialmente in questa zona del Piemonte.
Posizionata strategicamente lungo un sentiero battuto da animali, la fototrappola ha registrato diverse specie tipiche dei boschi piemontesi — come caprioli, volpi e tassi — ma la comparsa dei due istrici mi ha sorpreso.
Un avvistamento raro
L’istrice è un roditore notturno caratterizzato da lunghi aculei acuminati che utilizza per difendersi dai predatori. Sebbene presente in alcune aree dell’Italia centro-meridionale, la sua presenza nel Nord-Ovest, e in particolare nel Monferrato, è ancora poco documentata. L’avvistamento suggerisce che questi animali potrebbero essere più diffusi di quanto si pensasse, o che stanno espandendo il loro areale verso nord.
Un momento magico catturato dalla tecnologia
Le immagini mostrano i due istrici che camminano lentamente tra la vegetazione, apparentemente incuranti dell’occhio elettronico che li osserva.
Un invito alla tutela del territorio
Questo tipo di osservazioni sottolinea l’importanza di mantenere intatti gli ecosistemi naturali e di proseguire nelle attività di monitoraggio e conservazione. Il Monferrato, già noto per i suoi paesaggi collinari e i vigneti Patrimonio UNESCO, si conferma anche scrigno di biodiversità.